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Museo archeologico nazionale di Atene

Situato nel cuore di Atene, il Museo Archeologico Nazionale ospita un'ampia collezione di manufatti di varie epoche, offrendo una visione accattivante del ricco patrimonio della Grecia. È una visita obb...

Fondato nel

1889

Trovato da

Ludwig Lange

National Archaeological Museum of Athens

Informazioni rapide

INDIRIZZO

28is Oktovriou 44, Athina 106 82, Greece

DURATA CONSIGLIATA

4 hours

Orari

8:00–20:00

VISITATORI ALL'ANNO

500000

NUMERO DI INGRESSI

2

TEMPO DI ATTESA PREVISTO - STANDARD

30-60 mins (di punta), 0-30 mins (non di punta)

TEMPO DI ATTESA PREVISTO - SALTA LA CODA

0-30 mins (di punta), 0-30 mins (non di punta)

Lo sapevi?

Fondato nel 1829, il Museo Archeologico Nazionale è il primo museo dello stato greco indipendente. Inizialmente situato ad Egina, la prima capitale, si trasferì ad Atene nel 1834 quando la capitale si spostò e aprì ufficialmente i battenti nel 1889.

Il museo è ospitato in un grazioso edificio neoclassico del XIX secolo.

È il più grande museo della Grecia e si estende su un'area di 8.000 m² suddivisa in numerose sale che ospitano un'eccezionale collezione di antichità con oltre 11.000 reperti. Il museo possiede una delle collezioni di bronzi più vaste e impressionanti del mondo.

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Cosa vedere al Museo archeologico nazionale di Atene?

Collection of Mycenean artifacts

Collezione di manufatti micenei

Periodo: Tarda età del bronzo (dal 1600 a.C. al 1100 a.C. circa)
Punti salienti da vedere: Maschera mortuaria d'oro di Agamennone, tesori funerari della nobiltà micenea

  • Anche se il nome suggerisce il contrario, la maschera funeraria di Agamennone non apparteneva all'eroe omerico. La civiltà micenea ebbe probabilmente un altro re prospero con lo stesso nome, che governò le terre dell'Egeo molto prima della guerra di Troia.
  • Le tavolette di argilla della Lineare B sono una delle prime testimonianze scritte della lingua greca e offrono uno sguardo sul sistema amministrativo miceneo.
Collection of Cycladic works

Collezione di opere cicladiche

Periodo: Prima età del bronzo (dal 3200 a.C. al 2000 a.C. circa)
Punti salienti da vedere:
Statue di marmo, ceramiche e utensili da cucina

  • Le statuette di marmo minimaliste, con le loro caratteristiche braccia piegate e i lineamenti piatti, sono alcuni dei manufatti più riconoscibili della civiltà cicladica. La maggior parte di queste statue veniva collocata nelle tombe.
  • La rappresentazione stilizzata della forma umana nelle statue cicladiche è molto simile all'arte del XX secolo.
Collection of Egyptian antiquities

Collezione di antichità egizie

Periodo: Dal periodo predinastico al periodo romano (dal 3000 a.C. circa al IV secolo)
Punti salienti da vedere:
Statue di Ramses II, bare di legno provenienti da Tebe, sarcofagi, amuleti e rotoli con iscrizioni tratte dal Libro dei Morti.

  • Le bare di legno, le mummie e gli altri oggetti funerari offrono uno sguardo ravvicinato alle pratiche di sepoltura e alle credenze egizie nell'aldilà. 
  • La maggior parte di questa collezione risale all'epoca del Nuovo Regno, un periodo di successi artistici. Troverai tavolette di argilla e pezzi di pareti di templi adornati con scene che raffigurano cerimonie religiose, vittorie militari e la loro vita quotidiana.
Collection of Cypriot antiquities

Collezione di antichità cipriote

Periodo: Dall'età del bronzo al periodo romano (dal 2500 a.C. al IV secolo)
Punti salienti da vedere:
Statuette di terracotta, ceramiche e oggetti in metallo

  • Le statue del Santuario di Apollo a Kourion, uno degli oggetti religiosi più significativi di questa collezione, risalgono probabilmente al I secolo a.C. circa e sono realizzate in terracotta. 
  • La varietà di oggetti presenti nella collezione cipriota suggerisce che un tempo il paese era il fulcro delle reti commerciali del Mediterraneo.
Collezione del Museo archeologico nazionale di Atene
Collection of Classical sculptures

Collezione di sculture classiche

Periodo: Dal V al IV secolo a.C.
Punti salienti da non perdere:
Statua di Peplos Kore, il Kouros di Anavyssos e i Fregi del Partenone

  • I fregi del Partenone sono scolpiti nel marmo e raffigurano scene della mitologia greca e della processione panatenaica, offrendo uno sguardo sull'arte ateniese e sulle pratiche religiose del periodo classico.
  • La collezione traccia anche un'evoluzione significativa negli stili di scultura greci, dalle forme rigide del periodo arcaico alle posture più naturalistiche e dinamiche delle statue del periodo ellenistico.
Collection of metalworks

Collezione di opere in metallo

Periodo: Principalmente dal Miceneo (1750 a.C. - 1100 a.C.) e dal periodo Classico (500 a.C. - 323 a.C.).
Punti salienti da vedere:
Pugnali micenei, armature spartane, statue di bronzo, attrezzi agricoli, gioielli e altro ancora.

  • La raffinatezza delle attrezzature agricole e delle armi riflette il progresso tecnologico dell'epoca. 
  • Questa collezione comprende anche statuette in argento, oro e bronzo, raffiguranti divinità e dee, persone che svolgono la loro vita quotidiana e uomini e animali insieme. Questi offrono uno sguardo ravvicinato alle credenze religiose e alla vita quotidiana degli antichi greci.

Manufatti da non perdere all'interno del museo

The Antikythera Mechanism
Epinetra of Aphrodite
Gold Death Mask of Agamemnon
The Varvakeois Athena
Marble statues of Kouros and Kroisos
Tombs of the Karameikos
The Nester’s Cup
Artemision Bronze
The Jockey of Artemision
Portrait Head of Emperor Hadrian
Mycenean Warrior Vase
Marble statue of a Sphinx
1/12

Il meccanismo di Anticitera

Il Meccanismo di Anticitera è il primo computer analogico al mondo, costruito come una complessa serie di ingranaggi di bronzo alloggiati in una cassa di legno. Un tempo veniva utilizzato per determinare le posizioni planetarie e le eclissi a fini astrologici.

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Epinetra di Afrodite

Questo pezzo di terracotta raffigurante la dea Afrodite veniva utilizzato nelle antiche case greche per coprire la coscia durante la filatura della lana. Il riferimento ad Afrodite, la dea della fertilità, è un silenzioso cenno alla domesticità e alla femminilità associate alla filatura della lana.

Maschera mortuaria d'oro di Agamennone

La maschera funeraria in oro di Agamennone, risalente al XVI secolo a.C., offre uno sguardo sulle pratiche funerarie e sulla ricchezza disponibile nelle mani della nobiltà nel periodo miceneo. Questa maschera d'oro massiccio veniva utilizzata per coprire il volto di un nobile defunto alla sua morte.

L'Atena Varvakeois

L'Atene Varvakeois è una copia romana della famosa statua di Atena Parthenos che si trova in cima all'Acropoli. Questa versione più piccola della statua originale mostra come i Romani abbracciarono la cultura greca e tennero in grande considerazione le loro controparti greche.

Statue in marmo di Kouros e Kroisos

Queste statue di marmo sono alcuni dei migliori esempi di scultura in stile arcaico, spesso utilizzate come segnacoli di tombe o offerte agli dei. Durante l'esplorazione, noterai l'evoluzione dalla statua di Kouros, che raffigura un generico giovane con proporzioni idealizzate, alla statua di Kroisos, che rappresenta un guerriero caduto con caratteristiche più dinamiche ed espressive.

Tombe del Karameikos

Le lapidi, i vasi, i gioielli, le armi e le sculture rinvenute in un antico cimitero di Atene ti racconteranno le pratiche di sepoltura, i costumi sociali e le attività quotidiane dal XII secolo a.C. al periodo romano. Karameikos era particolarmente venerato come luogo sacro e si pensava che a quei tempi fosse l'intersezione tra la vita e la morte.

La Coppa Nester

La Coppa di Nestore è uno storico recipiente per bere con un'iscrizione tratta dall'Iliade di Omero , che fa riferimento alla leggendaria coppa di Nestore. Essendo uno dei primi esempi di iscrizioni greche su manufatti, offre un raro sguardo sulle prime tradizioni poetiche della Grecia.

Artemision Bronzo

C'è molta confusione sul fatto che il braccio teso di questa statua regga una folgore o un tridente. Tuttavia, il bronzo Artemision, sia che si tratti del re dell'Olimpo Zeus o del dio del mare Poseidone, è noto per l'anatomia iperrealistica e la posa dinamica.

Il fantino dell'Artemision

Questa figura in bronzo risale al periodo ellenistico e raffigura un ragazzo che cavalca un cavallo da corsa al galoppo. È stata trovata al largo di un relitto, il che indica che potrebbe essere stata parte di un carico più grande di preziosi manufatti.

Ritratto di testa dell'imperatore Adriano

Questa scultura in marmo risale al periodo romano e mostra l'imperatore con i suoi tratti distintivi, come la caratteristica barba. Publio Elio Adriano fu uno dei 5 Buoni Imperatori Romani, noti per il loro giusto governo. Questo ritratto potrebbe essere il tentativo di Adriano di associarsi alla cultura e alla filosofia greca.

Vaso del guerriero miceneo

Il Vaso del Guerriero Miceneo è un vaso a cratere di grandi dimensioni, con ritratti dettagliati di soldati in processione militare, in marcia verso la guerra. Sebbene il vaso raffiguri immagini di guerra, non veniva utilizzato per combattere battaglie. Molto probabilmente il vaso veniva utilizzato per scopi decorativi o per diluire il vino durante le celebrazioni prolungate.

Statua in marmo di una sfinge

La statua della Sfinge raffigura una creatura mitica con il corpo di un leone, le ali di un'aquila e la testa di una donna, seduta in posizione eretta e dignitosa. La Sfinge era venerata come simbolo di protezione e veniva spesso posta sui monumenti funebri.

Mostre digitali | Modelli e restauri in 3D

Parallel Time: Meet the Clay Army in Greece

Tempo parallelo: incontra l'esercito di argilla in Grecia

Periodo: Dal 323 a.C. al 31 a.C. circa
Manufatti significativi:
Statuette di terracotta, tra cui guerrieri, divinità, animali e persone comuni
Punti salienti:

  • La mostra traccia un parallelo tra le statuette di terracotta greche e l'esercito di terracotta cinese. Creati dopo le conquiste di Alessandro Magno, questi manufatti riflettono la diffusione dell'arte greca nel Mediterraneo e in Asia.
  • Grazie agli schermi interattivi e alla tecnologia AR, puoi vedere le statuette da tutte le angolazioni e persino ricostruire le statue rotte per vedere come apparivano un tempo.
The Countless Aspects of the Beautiful

Gli innumerevoli aspetti del bello

Periodo: A partire dal V secolo a.C.
Manufatti significativi:
Venere di Milo, Discobolo e il Doryphoros
Punti salienti

  • Questa mostra celebra la ricerca greca della forma e della bellezza umana idealizzata. Dalle statue di marmo, alle statuette di bronzo, ai pezzi di terracotta, qui puoi assistere all'evoluzione dell'arte e dell'estetica greca. 
  • La collezione comprende anche vasi a figure rosse e nere di divinità ed eroi e gioielli, come collane, orecchini e diademi, tempestati di pietre preziose.
Antiquities and the Greek Revolution

Le antichità e la rivoluzione greca

Periodo: Dal 510 a.C. al 323 a.C. circa
Manufatti significativi:
Lettere, ritratti e oggetti personali di membri importanti della società
Punti salienti

  • Con armi, armature e oggetti personali dei soldati, questa mostra fa rivivere la guerra d'indipendenza greca, aiutando i visitatori a dare un senso al movimento rivoluzionario dal dominio ottomano dal 1821 al 1830. 
  • Questa sezione presenta anche mappe interattive, schermi AR e display multimediali che sottolineano l'importanza della conservazione degli artefatti antichi. La riscoperta di questi tesori ha scatenato un senso di orgoglio nazionale tra i soldati greci durante la Guerra d'Indipendenza.
National Archaeological Museum in Athens showcasing ancient Greek artifacts and sculptures.

Odissee

Periodo: Intorno al 1200 a.C.
Manufatti significativi:
Vasi dipinti con scene di epopee eroiche, manoscritti antichi, dipinti rinascimentali e adattamenti moderni dell'Odissea .
Punti salienti

  • Questa mostra presenta audioguide ed esperienze VR per dare vita alle storie di Odyssey. Potrai vivere una simulazione della nave di Ulisse e incontrare creature leggendarie come i Ciclopi e le sirene.
  • Qui troverai anche una serie di opere letterarie moderne legate all'epica, che ti permetteranno di comprendere a fondo l'antica mitologia greca. Non è intrigante come una storia scritta millenni fa continui a ispirare i narratori a reinterpretare gli eroi omerici?

Storia del Museo archeologico nazionale di Atene

  • 1829: Dopo la liberazione della Grecia dall'Impero Ottomano, il museo ospita la sua prima collezione sull'isola di Egina. 
  • 1834: La collezione del museo viene trasferita ad Atene e conservata nel Tempio di Efesto. 
  • 1866: L'architetto Ludwig Lange propone un progetto per il museo, poi improvvisato da Panagis Kalgo, Armodios Vlachos ed Ernst Ziller. 
  • 1866 al 1889: Il governo greco, grazie alle generose donazioni di personaggi come Eleni Tositsa, inizia la costruzione del primo museo archeologico indipendente di Atene. 
  • dal 1891 al 1900: Il museo accresce la sua collezione con donazioni provenienti da importanti siti archeologici di tutto il mondo. 
  • 1939-1945: Durante la Prima Guerra Mondiale, il Museo archeologico nazionale di Atene nasconde le sue collezioni per evitare che vengano danneggiate o rubate. 
  • anni '80-'90: Le autorità aggiungono sistemi di controllo del clima per far sentire i visitatori più a loro agio durante l'esplorazione delle mostre.
  • 2002 al 2004: Per prepararsi ai Giochi Olimpici di Atene del 2004, il museo aggiunge nuove sale espositive e migliora i servizi. 
  • 2010-2024: Il museo continua ad aggiungere display digitali avanzati per migliorare l'esperienza dei visitatori.

L'eredità neoclassica del museo

Architecture of the National Archaeological Museum Athens

Il Museo Archeologico Nazionale di Atene è stato costruito in stile neoclassico con una facciata imponente, proporzioni equilibrate e una pianta simmetrica. Il suo design riflette la duratura influenza dei principi architettonici dell'antica Grecia.

  • L'ingresso del museo è caratterizzato da un grande portico, sostenuto da colonne corinzie, una caratteristica dell'architettura greca classica. Queste colonne conducono a un frontone triangolare ornato da sculture che raffigurano scene della mitologia greca.
  • Il museo ha corridoi lunghi e spaziosi e gallerie ben proporzionate. Non sono progettati solo per l'estetica, ma anche per gestire al meglio il flusso di visitatori all'interno e all'esterno delle camere. 
  • Grandi finestre e lucernari sono posizionati strategicamente all'interno del museo, inondando le gallerie con un'ampia luce naturale. Questo elemento di design migliora l'esperienza dello spettatore e rende omaggio agli antichi edifici greci, progettati per sfruttare la luce del sole del Mediterraneo.
I migliori itinerari per raggiungere il Museo Archeologico di Atene

Domande frequenti su Museo archeologico nazionale di Atene

Quanto è grande la collezione del museo?

Il Museo archeologico nazionale di Atene è costruito su 8.000 metri quadrati e ospita oltre 11.000 reperti, offrendo una visione completa della civiltà greca attraverso i millenni. La collezione è meticolosamente organizzata per epoca e tipo di artefatto, in modo da facilitare l'esplorazione da parte dei visitatori.

Quando è stato aperto al pubblico?

Ludwig Lange, un famoso architetto, aveva elaborato il primo progetto per il museo nel 1886. Dopo le importanti migliorie apportate da Panagis Kalgo, Armodios Vlachos ed Ernst Ziller, il museo fu aperto al pubblico nel 1889. È stato il primo museo archeologico nazionale dello stato greco indipendente.

Quali sono i manufatti più famosi esposti nel museo?

Il Museo archeologico nazionale di Atene offre una grande quantità di informazioni sulla civiltà greca attraverso mostre, tour audioguida e display interattivi. Tra i suoi 11.000 oggetti esposti, il meccanismo di Anticitera, il vaso del guerriero miceneo, la statua di bronzo dell'Artemision e la maschera d'oro di Agamennone sono alcuni punti salienti da non perdere.

Qual è il modo migliore per visitare il museo e vedere tutti i punti salienti?

Inizia con la collezione preistorica, poi passa alle sculture, ai vasi e ai manufatti. Il museo è organizzato in modo da guidare i visitatori in ordine cronologico, quindi seguire questo percorso ti garantisce di vedere i manufatti in un contesto storico.

C'è un momento particolare in cui il museo è meno affollato?

Le prime mattine dei giorni feriali sono in genere più tranquille e questo è il momento ​migliore per visitare il Museo archeologico nazionale, se vuoi evitare la folla e prenderti tutto il tempo necessario per esplorarlo.

Ci sono mostre interattive o adatte alle famiglie?

Sì, il Museo Archeologico di Atene ha alcune esposizioni interattive, come il Meccanismo di Anticitera, modelli 3D e simulazioni avanzate di realtà aumentata, che ti trasportano immediatamente in un mondo mitico. Un'esperienza VR che devi assolutamente provare è quella della nave di Ulisse, in cui puoi provare come doveva essere l'eroe omerico che combatteva contro i ciclopi e le sirene per tornare ad Atene.

Posso vedere le sculture originali del Partenone al museo?

Il Museo archeologico nazionale di Atene non ospita le sculture originali del Partenone. La maggior parte dei marmi originali del Partenone sono esposti al British Museum di Londra. Tuttavia, questo museo conserva alcuni frammenti del fregio del Partenone, che raffigurano scene della processione panatenaica in onore della dea Atena.

Cos'è il Meccanismo di Anticitera e perché è famoso?

Il Meccanismo di Anticitera è un antico dispositivo analogico greco utilizzato per prevedere le posizioni astronomiche. Spesso indicato come il primo computer del mondo, è uno dei manufatti più interessanti del museo.

Per cosa è nota la collezione micenea?

La collezione micenea del Museo archeologico nazionale di Atene è nota per ospitare manufatti rinvenuti nella tarda età del bronzo (dal 1600 al 1100 a.C. circa). Il suo pezzo più famoso è la maschera mortuaria d'oro di Agamennone, che veniva utilizzata per coprire il volto di un nobile deceduto dell'epoca.

Posso toccare gli oggetti esposti al museo?

Non puoi ammirare le opere d'arte e i manufatti all'interno del Museo Archeologico di Atene. Tuttavia, i visitatori con perdita parziale o totale della vista possono usufruire di uno speciale laboratorio tattile . Un personale esperto ti guiderà attraverso circa 20 sculture, che potrai toccare e sperimentare.

La collezione del museo è accessibile ai visitatori con disabilità?

Il Museo archeologico nazionale dispone di rampe e ascensori per accogliere i visitatori con mobilità ridotta. Questo museo di Atene offre anche tour tattili e programmi educativi speciali per i visitatori con perdita parziale o totale della vista e problemi di udito. All'interno del museo ci sono quasi 20 mostre che i visitatori con disabilità possono toccare e sperimentare.

Altre letture

National Archaeological Museum Athens collection

Collezione del Museo archeologico nazionale di Atene

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